Sonoisterografia e Sonosalpingografia

Sonoisterografia

Che cos'è?
E' un esame ecografico transvaginale con sonda bi e tridimensionale che consente lo studio della cavità uterina e quindi di diagnosticare o escludere malformazioni e incontinenza del canale cervicale evitando il ricorso ad esami invasivi come l’isteroscopia. La conoscenza di un utero malformato o di una incontinenza consente l’intervento prima di intraprendere una gravidanza che altrimenti evolverebbe in aborto durante il II trimestre.


Quando si esegue?
È preferibile l’esecuzione in assenza di perdite ematiche genitali.


Come si esegue?
L’esame non richiede alcuna preparazione ed è indolore.
La paziente si posiziona sul lettino ginecologico e la sonda transvaginale, rivestita da un involucro sterile monouso, viene introdotta in vagina.
Si esegue prima un’ecografia transvaginale per valutare la posizione dell’utero (antiversoflesso o retroversoflesso).
In un secondo momento viene estratta la sonda ecografica e, introdotto uno speculum in vagina, si visualizza la cervice e si inserisce un sottile catetere sterile monouso in cavità uterina. Lo speculum viene rimosso con cautela al fine di evitare movimenti bruschi del catetere. A questo punto si reinserisce la sonda vaginale e, sotto controllo ecografico, si iniettano alcuni c.c. di soluzione fisiologica che, distendendo la cavità uterina, permette di valutare la morfologia, la presenza di patologie e lo spessore della mucosa endometriale.
La sonoisterografia è un esame ambulatoriale che ha la durata media 15-20 minuti.
La paziente può seguire ogni fase dell’esame su un monitor interagendo con il medico qualora abbia dubbi.
Al termine dell’esame viene fornito il referto, completo di stampe delle immagini ecografiche.


Affidabilità dell'esame
L’affidabilità della SONOISTEROGRAFIA è operatore-dipendente.
L’esame deve essere affidato esclusivamente ad un operatore molto esperto.


Rischi
Tale metodica presenta un’ottima tollerabilità nella maggior parte delle pazienti.
Gli effetti collaterali (algie pelviche simil mestruali, sanguinamenti vaginali, reazione vaso-vagale) sono molto rari e di lieve entità.

Sonosalpingografia

Che cos'è?
E’ un esame ecografico trasvaginale con sonda bi e tridimensionale che consente di valutare la pervietà tubarica evitando il ricorso ad esami invasivi come la laparoscopia.
La conoscenza dell’esistenza di tube chiuse consente subito scelte riproduttive diverse evitando anni di ripetuti tentativi senza successo o l’instaurarsi di una gravidanza extra-uterina.


Quando si esegue?
Al termine del ciclo mestruale in quanto consente la migliore visualizzazione della cavità uterina e delle tube.


Come si esegue?
L’esame non richiede alcuna preparazione ed è indolore.
La paziente si posiziona sul lettino ginecologico e la sonda transvaginale, rivestita da un involucro sterile monouso, viene introdotta in vagina.
L’esame inizia con un’ecografia pelvica transaddominale e transvaginale per valutare la presenza o meno di eventuali patologie.
Rimossa la sonda ecografia si posiziona uno speculum in vagina, si visualizza la cervice e si inserisce un sottile catetere sterile monouso all’interno del canale cervicale attraverso il quale vengono introdotte nella cavità uterina alcuni c.c. di soluzione fisiologica. Questa prima parte dell’indagine è definita sonoisterografia e consente lo studio della cavità uterina.
Terminata questa prima fase viene inserito, attraverso il catetere cervicale all’interno dell’utero, un piccolo quantitativo di aria e mediante l’ecografia ne verrà valutato il passaggio lungo le tube.
La sonosalpingografia è un esame ambulatoriale che ha la durata di circa 20 minuti.
La paziente può seguire ogni fase dell’esame su un monitor interagendo con il medico qualora abbia dubbi.
Al termine dell’esame viene fornito il referto, completo di stampe delle immagini ecografiche.


Affidabilità dell'esame
L’affidabilità della SONOSALPINGOGRAFIA è operatore-dipendente.
L’esame deve essere affidato esclusivamente a d un operatore molto esperto.



Rischi
Tale metodica presenta un ’ ottima tollerabilità nella maggior parte delle pazienti.
Gli effetti collaterali (algie pelviche simil mestruali, sanguinamenti vaginali, reazione vaso-vagale, scapolalgia) sono molto rari e di lieve entità

Occorre aver eseguito, di recente (uno due mesi) un batteriologico vaginale per germi comuni, ed uno cervicale per chlamydia , mycoplasmie urea plasmi

La Preparazione all'esame è semplice : Una irrigazione vaginale (tipo Betadine Gineoclogico P) a sera per le due sere precedenti l'esame ed una irrigazione al mattino dell'esame .

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