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Serre solari o bioclimatiche

Con la consulenza di competente termotecnico e di un fidato architetto capace di ricercare buon gusto estetico, è possibile oggi intervenire sul patrimonio edilizio esistente ricercando migliori condizioni di confort abitativo e diminuendo al contempo i consumi energetici attraverso la creazione di serre solari o bioclimatiche: esse si compongono di spazi vetrati posti a contatto con un edificio e contribuiscono al riscaldamento e al raffreddamento dell'abitazione.

Prima di tutto è opportuno prestare particolare attenzione alle normative comunali: la serra bioclimatica è un vano tecnico solo in presenza di certi requisiti prestazionali, altrimenti le amministrazioni comunali la considerano vano abitabile o abitabile in maniera non continuativa. Inoltre anche le normative igienico-sanitarie possono contribuire a dettare certi requisiti, come quelli relativi al ricambio d'aria e all'illuminazione. Infine, in presenza di vincoli paesaggistici e ambientali, sarà necessario intervenire con modifiche di progetto su materiali e/o elementi costitutivi per ottenere una soluzione conforme al contesto architettonico.

Per quanto concerne le principali caratteristiche delle serre solari, esse:

  • non devono essere riscaldate dall'impianto di climatizzazione dell'edificio di appoggio;

  • devono essere orientate tra sud-est e sud-ovest;

  • non devono essere ostacolate da evidenti ombreggiamenti di piante e fabbricati;

  • la superficie vetrata che le compone deve essere prevalente, ovvero il rapporto tra superficie vetrata e superficie totale deve essere almeno il 70% (considerare però che alcune amministrazioni comunali prescrivono il 100%);

  • il loro volume lordo deve essere minore del 10% del volume riscaldato dell'edificio (considerare però che alcune amministrazioni comunali permettono fino al 20%);

  • devono essere dotate di superfici vetrate apribili e di sistemi di schermatura estiva dei raggi solari per favorire una ventilazione naturale senza compromettere la climatizzazione invernale;

  • non devono generare, dal punto di vista funzionale, un nuovo locale con presenza continuativa di persone, cioè non devono essere locali di abitazione e/o di lavoro;

  • devono generare un guadagno energetico durante la stazione invernale almeno del 20% rispetto alla soluzione che non prevede il loro utilizzo. Tale percentuale però può variare da comune a comune;

  • devono sottostare alle prescrizioni del Regolamento urbanistico in merito ad altezze, distanze dai confini e dai fabbricati, ecc.

L'intervento in questione, favorendo il passaggio ad una classe energetica migliorativa, aumenta il valore commerciale dell'immobile.

In Piemonte le serre solari sono normate dalla Deliberazione della Giunta Regionale del 4 agosto n. 45-11967 che fissa le disposizione attuative dell'art. 21, comma 1, lettere g) e p) della Legge Regionale 28 maggio 2007 n. 13 recante “Disposizioni in materia di rendimento energetico in edilizia”.

Alla luce di quanto sopra, lo STUDIO DI ARCHITETTURA BRISCA resta a disposizione per la progettazione di serre solari, la predisposizione della relativa pratica edilizia, chiarimenti e in ogni caso per preventivi gratuiti, senza impegno.



Studio di Architettura Brisca

Arch. Matteo Brisca

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