Sei in: Articoli: Dimagrire in salute:

La valutazione dello stato di nutrizione con la BIA

Per determinare lo stato fisiologico - nutrizionale del soggetto tramite l'analisi di composizione corporea il nutrizionista valuta i parametri da considerare come riferimento per la valutazione dello stato di idratazione e nutrizione. Il bilancio idrico è tra i parametri più importanti essendo in stretta correlazione al metabolismo (BMR) e viene tenuto in equilibrio attraverso la regolazione osmotica. Il corpo umano è costituito per circa due terzi da acqua, suddivisa nei compartimenti extra (ECW) e intracellulare (ICW). Uno stato di idratazione ben bilanciato è la prima condizione per un corretto funzionamento metabolico. Il valore di normalità per l'acqua corporea totale (TBW) corrisponde a circa il 60-70% del peso corporeo. La maggior parte della TBW (circa 73%) è contenuta nella Massa Magra. Per la valutazione dello stato di idratazione la sola quantità di TBW non è determinante: è infatti la ripartizione ECW/ICW che determina gli stati di normo/iper/disidratazione. La corretta distribuzione dei fluidi deriva quindi dalla percentuale di acqua extracellulare rispetto all'acqua totale. Le cellule sono alla base di ogni organismo vivente: il corpo umano ne conta circa 100 miliardi. Una cellula è composta al 90% da acqua (intracellulare) ed è circondata da una membrana semipermeabile che permette lo scambio di acqua e di piccole molecole. La massa cellulare (BCM) è un altro parametro significativo responsabile di funzioni vitali fondamentali quali lo scambio di ossigeno, la fornitura di potassio ai tessuti e l'ossidazione del glucosio. La massa grassa (FM) è composta da lipidi, grasso essenziale e tessuto adiposo. A livello bioelettrico è un pessimo conduttore, poiché la sua struttura è pressoché anidra. La scarsa conducibilità della Massa Grassa impedisce il flusso della corrente elettrica. Ipotizzando un'idratazione costante della massa magra del 73%, la massa grassa viene calcolata per differenza con il peso corporeo (FM= PESO - FFM). I valori bioelettrici dipendono dalla quantità dei fluidi corporei, prevalentemente distribuiti nella Massa Magra, soggetti a variazioni che possono dipendere da una moltitudine di fattori fisiologici legati o meno alla perdita/aumento di peso. Impostare un'analisi di composizione corporea sulla sola massa grassa non è utile se non si ha a disposizione uno strumento in grado di individuare il reale stato d'idratazione e di nutrizione (BCM). Con queste premesse è facile comprendere come il nutrizionista, che non è un grassologo, pone la maggiore attenzione a preservare e migliorare lo stato nutrizionale del paziente anche se esso si sottopone a dimagrimento. Infatti si ha la tendenza a dare importanza alla quantità di tessuto adiposo presente nell'individuo perchè nelle diete ipocaloriche dimagranti le maggiori aspettative di chi si sottopone al trattamento alimentare sono legate alla riduzione del grasso corporeo, ma i parametri principali che il nutrizionista considera sono ben altri.