Sei in: Articoli: STORIE FUMOSE A LIETO FINE:

Ambulatorio per la DISASSUEFAZIONE dal FUMO: un esempio di lavoro integrato per progetto

C. SCHIANTARELLI, M. CORDANI, E. COMASCHI Direttore U.O.Medicina Interna, medico agopuntore, Direttore U.O.Pneumologia – Ospedale Asilo Vittoria di Mortara A.O. di PAVIA

A. CIOTTA, M. ROSSI, L. NEGRO, V. BOSCOLO Direttore, psichiatra, psicoterapeuta, psicoterapeuta specializzanda

U.O.PSICHIATRIA – A. O. DI PAVIA

INTRODUZIONE Il nostro ambulatorio è un’esempio di lavoro per progetto sorto dalla collaborazione tra il dipartimento di salute mentale e le unità operative presenti in ospedale. Il programma applica un trattamento integrato: auricolo terapia e percorso psicologico, un approccio multimodale e multiprofessionale. Si fonda sulle teorie e sui risultati ottenuti dalle più recenti iniziative avviate secondo i programmi sviluppati all’interno del vasto progetto della Regione Lombardia denominato “Ospedale senza fumo”.

OBIETTIVI Volendo ampliare le iniziative del nostro territorio, si è deciso di attivare un ambulatorio per la prevenzione del fumo che permetterebbe al bacino di utenza di usufruire di un servizio altrimenti fuori mano a causa della frammentazione dei collegamenti del nostro territorio. Il presente progetto prende in particolare considerazione la fase di disassuefazione dalla sostanza legale, quale il tabacco, allo scopo di raggiungere l’astensione o un significativo grado di riduzione dell’abuso in quei pazienti che chiedono aiuto.

METODO La metodica individuata risponde a criteri di maggiore economicità, rispetto ad altre metodiche di tipo farmacologico, attualmente utilizzate in fase di disassuefazione da sostanze legali. Il percorso psicologico aumenta la compliance del paziente al trattamento riducendo le prese in carico con fallimento. Dato confermato anche dall’analisi delle ultime ricerche dell’Istituto Superiore della Sanità: l’associazione tra Terapia medica e Terapia di Gruppo ottiene il tasso di cessazione più alto (60- 70%). Il percorso psicologico si sviluppa in parte in una fase di trattamento individuale e in parte in una fase gruppale. L’auricoloterapia viene anche denominata drug free, poiché non produce altre dipendenze da farmaci ed è del tutto priva di effetti collaterali e di tossicità. La Medicina Cinese considera utile l’agopuntura per il riequilibrio dei “flussi energetici”, con effetti sul tono dell’umore, sul controllo dell’ansia, sui meccanismi neurovegetativi di regolazione delle fasi del sonno e di riduzione del craving.

SOGGETTI Persone affette da dipendenza di nicotina, se minorenni previo consenso informato dei genitori/tutore.

PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO Per facilitare la valutazione del Servizio sono stati redatti dei questionari, anonimi, sul rapporto Servizio-utenza, che vengono consegnati agli utenti del servizio al termine del primo ciclo di incontri e in follow-up.

CONCLUSIONI Il Servizio vede concretizzare nella metodologia utilizzata la collaborazione tra U.O. di Medicina Interna e il Centro Psico Sociale Vigevano Lomellina sede di Mortara. È attiva una collaborazione con la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori sede di Mortara e si prevede l’apertura a sinergie con altri unità operative ospedaliere sensibili all’argomento, altre Aziende Ospedaliere, Associazioni di Cure Primarie e altre realtà territoriali (scuole, associazioni, ecc.).

BIBLIOGRAFIA Edwin B., Fisher Jr. (2006). Smetti di Fumare! 7 regole per riuscirci, Anteprima. P.Gremigni (2005). Psicologia del fumo, CarocciFaber. Autori vari, Federazione Italiana delle Società di Agopuntura (200). Agopuntura, evidenze cliniche e sperimentali aspetti legislativie diffusione in Italia, Casa Editrice Ambrosiana.