Avv. Cristina Fabbri
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Registrazione contratti di locazione ad uso abitativo

Il contratto di locazione è un contratto con cui una parte si impegna a concedere a un’altra il godimento di un bene immobile (o anche mobile) per un certo tempo dietro il pagamento di un determinato compenso. Tutti i contratti di locazione e affitto di beni immobili (compresi quelli relativi a fondi rustici e quelli stipulati dai soggetti passivi IVA) devono essere registrati per legge, qualunque sia l’ammontare del canone pattuito, ad eccezione dei contratto di durata inferiore a giorni 30 per i quali non esiste il predetto obbligo. La registrazione va effettuata entro trenta giorni dalla data di stipula del contratto. Il contratto di locazione può essere registrato in due modi: modalità telematica obbligatoria per i possessori di oltre 100 immobili e facoltativa per tutti gli altri contribuenti. Si effettua attraverso accreditamento sul sito dell'agenzia delle entrate. modalità tradizionale (cartacea) ci si reca personalmente o a mezzo delegato presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate dopo avere effettuato il pagamento dell’imposta di registro presso uno sportello bancario o postale mediante il modello F23. In quest'ultimo caso, le parti contraenti devono calcolare l’imposta di registro dovuta e versarla presso qualsiasi agente della riscossione, banca o ufficio postale. Per i contratti di locazione e sublocazione di immobili urbani di durata pluriennale il pagamento dell’imposta può avvenire con le seguenti modalità: di anno in anno, entro 30 giorni dalla scadenza della precedente annualità, applicando il 2 % a ciascuna annualità e tenendo conto degli aumenti ISTAT; in un’unica soluzione, entro 30 giorni dalla stipula del contratto, applicando il 2 % all’importo pattuito per l’intera durata del contratto. La registrazione può anche avvenire tramite intermediario o delegato. La registrazione cartacea di un contratto di locazione può essere effettuata presso qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle Entrate, non necessariamente presso l’ufficio competente in relazione al proprio domicilio fiscale. Tutte le successive registrazioni dovranno, però, essere effettuate presso lo stesso ufficio. Per la registrazione di un contratto presso l’ufficio è necessario portare la seguente documentazione: almeno due copie, con firma in originale, dell’atto da registrare; la richiesta di registrazione effettuata sullo stampato meccanografico dell'agenzia delle entrate denominato Modello 69 e scaricabile dal sito; se gli atti da registrare sono più di uno occorre presentare anche un elenco cosidetto Modello RR (anch'esso scaricabile) in cui vanno elencati gli atti di cui si richiede la registrazione. Marche da bollo da applicare su originali e copie di valore pari a euro14,62 per ogni 4 facciate scritte, e comunque ogni 100 righe; la ricevuta di pagamento dell’imposta di registro rilasciata da banca o posta. Avv. Cristina Fabbri

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