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Notiziario online – newsletter n.4

Cassazione civile , sez. VI, ordinanza 08.09.2011 n° 18476

Protesto illegittimo, danno all'immagine, risarcimento, gravità, lesione, futilità, conseguenze

La semplice illegittimità del protesto, pur costituendo un indizio in ordine alla esistenza di un pregiudizio alla reputazione, non è di per sé sufficiente per la liquidazione del danno da lesione dell'immagine subito dal soggetto protestato, essendo necessarie la gravità della lesione e la non futilità delle sue conseguenze, da provarsi anche mediante presunzioni semplici, fermo restando l'onere del danneggiato di allegare gli elementi di fatto dai quali possa desumersi l'esistenza e l'entità del pregiudizio

Cassazione civile , sez. I, sentenza 23.06.2010 n° 15224

No al danno in re ipsa in caso di protesto illegittimo

Escluso l’automatismo tra illegittimità del protesto e lesione del diritto alla reputazione. Solamente la gravità della lesione può giustificare il risarcimento del danno da protesto illegittimo: il danno alla reputazione deve essere provato. Così hanno sentenziato i giudici della Suprema Corte nella sentenza 15224/2010 precisando che la “semplice illegittimità del protesto, pur costituendo un indizio in ordine all'esistenza di un danno alla reputazione, da valutare nelle sue diverse articolazioni, non è di per sé sufficiente per la liquidazione del danno medesimo, essendo necessarie la gravità della lesione e la non futilità del pregiudizio conseguente; elementi questi che possono essere provati anche mediante presunzioni semplici, fermo restando però l'onere del danneggiato di allegare gli elementi di fatto dai quali possa desumersi l'esistenza e l'entità del pregiudizio”.

Tribunale Lecce, sez. Maglie, sentenza 11.02.2009

Il protesto illegittimo genera ancora un danno non patrimoniale risarcibile

La sentenza del Tribunale di Lecce – Sez. Dist. di Maglie dell’11/2/2009 compie una lucida operazione interpretativa, al culmine della quale sancisce la piena compatibilità tra i principi sinora affermati dalla giurisprudenza, anche di legittimità, in tema di danno esistenziale da protesto illegittimo e la struttura del danno non patrimoniale come delineata dal recente intervento “chiarificatore” delle Sezioni Unite ( Cassazione 26972/08 ).