NEW YORK , ELIMINARE GLI SHOPPER IN PLASTICA? NO EDUCARE AL RICICLAGGIO DELLA PLASTICA

La plastica non è nemica dell'uomo, ma è una sua grande amica. Forse è l'uomo che non è amico di se stesso e delle plastica ovvero dgli shopper in plastica. E' forse meglio produrli in plastica biodegradabile molto costosa e non riciclabile una volta ustata con un grande spreco di risorse alimentari? oppure educare i cittadini a non buttare lo shopper e lasciare che la costosa plastica biodegradabile sia utilizzata con successo in agricoltura e nella raccolta differenziata della frazione organica dove da veramente il suo contributo all'ecologia? Meglio educare, o permettere di sporcare "in modo biodegradabile" ? Io penso che un bell'esempio sia quello di alcuni centrei commerciali americani.Un altro passo della rivoluzione verde nella Grande Mela: il consiglio comunale di New York ha approvato una legge per riciclare le buste di plastica nei supermercati e nei grandi negozi.
Dalla prossima estate nei negozi con superficie superiore ai 465 metri quadri sarà obbligo recuperare e riciclare le shopping bag dei clienti installando all'ingresso contenitori per il riciclaggio. Qui i clienti potranno depositare le shopping bag in esubero e altre buste di plastica o nylon e non sarà necessario riportare i sacchetti al supermercato da cui sono venuti: ''Sarebbe un incubo per i consumatori'', ha dichiarato la presidente del Consiglio comunale Christine Quinn, che in ottobre si era fatta promotrice del provvedimento approvato adesso con 44 voti contro due.
I negozi dovranno però assicurare che sulle buste siano stampati messaggi che invitano al riciclaggio. New York è la più grande metropoli americana a dichiarare guerra alle buste di plastica per limitare l'impatto ambientale: secondo le stime degli ecologisti, negli Usa se ne consumano 86 miliardi ogni anno - un miliardo solo nella Grande Mela - che vanno a finire in discariche dove sopravvivono oltre un millennio o nello stomaco dei pesci.
La città del sindaco Bloomberg incoraggia inoltre l'uso di borse di tela per la spesa: dalla scorsa estate, quando sono state messe in circolazione da Whole Foods, sono diventate un ricercato oggetto del desiderio. Lo shopper con la famosa scritta “I'm not a plastic bag'' in blu elettrico, è diventato subito un must per i fan dell’eco-fashion: ora sul sito delle aste on-line eBay il suo prezzo si aggira sui 150 dollari. Educare si puo, riciclare si deve.

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