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ASSERTIVI, NON SI NASCE MA SI DIVENTA

ASSERTIVI, NON SI NASCE MA SI DIVENTA

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Il modo in cui comunichiamo ed entriamo in relazione con gli altri, il tono emotivo che caratterizza i nostri rapporti interpersonali assumono un’importanza rilevante per il nostro benessere psicologico.
Tutto questo è racchiuso nel termine “assertività” o comportamento affermativo.
Assertivo è colui che riesce ad identificare, riconoscere i propri diritti, bisogni e desideri e affermarli nel contesto sociale in cui è inserito, senza essere passivo né aggressivo verso gli altri.
Infatti, ciò che distingue l’assertivo dagli altri due comportamenti è la “scelta”, perché l’assertività è il risultato di un atto intenzionale e ragionato che si esprime con coerenza nei vari livelli della comunicazione: verbale, paraverbale e non-verbale.
Essere assertivi o affermativi significa, in pratica, assumersi la responsabilità delle proprie scelte ed azioni, guardarsi dentro mettendo anche in discussione aspetti di se e soprattutto slegarsi da modalità di interazione poco funzionale per noi e per gli altri.
Tutto ciò risulta più semplice a dirsi che a farsi…infatti assertivi non si nasce, ma si diventa nel tempo!.
Il comportamento assertivo, infatti, è il risultato di un apprendimento e di un training specifico che utilizza principi e tecniche della terapia cognitivo-comportamentale.
Il training assertivo è un passo importante per la crescita interiore e richiede un lavoro personale continuo nel tempo, un viaggio alla ricerca della serenità interiore che prevede il raggiungimento di alcuni obiettivi, tra cui:

-Aumentare la consapevolezza del proprio disagio e difficoltà personali;
-Riconoscere il proprio stile di comportamento;
-Costruire una buona immagine di sé, non solo nell’ambito privato ma anche nei molteplici contesti di vita (lavorativo, sociale, ecc..);
-Incrementare l’autostima e l’autoefficacia riducendo sintomi ansiosi e depressivi;
-Saper comunicare con il mondo esterno in maniera efficace, migliorando le abilità personali;

Come già detto, il raggiungimento di questi aspetti non è compito semplice, ma nemmeno impossibile: per questo, nell’arco del training assertivo, diventa importante porsi degli obiettivi personali, graduali e concreti, focalizzati alla modificazione del legame tra pensieri, emozioni e comportamenti poco funzionali e adeguati.
Dopo la terapia i risultati evidenti riferiscono vari benefici, tra cui una riduzione dei sintomi ansiosi-depressivi, una maggiore gestione e autonomia nelle relazioni affettive nonché un incremento delle abilità sociali.
In pratica una “palestra di vita”!.

(scritto da Dott.ssa Silvia Artuso 25 Agosto 2013) www.silviartuso.it