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Rischio di caduta - Stabilo Pro

Uno dei temi maggiormente dibattuti oggi è la prevenzione del rischio di caduta per l’anziano. In bibliografia e su internet si trovano molti articoli sull’argomento.

Vi segnalo molto interessante un articolo di Macchione al link //www.intempo-online.com/component/content/article/71-terza-eta/270-le-cadute-negli-anziani.html

Pongo l’attenzione su alcuni dati inseriti nell’articolo e ripresi da diverse fonti certificate:

  • In Italia oltre 3000 persone muoiono a causa di cadute
  • Nel 2007 in Italia le fratture di femore, causate da una caduta, sono state circa 8000 con un costo superiore ai 250 milioni di euro Il 35‑40% dei soggetti di età superiore ai 65 anni cade almeno una volta l’anno
  • U n terzo delle persone anziane che vivono in casa cade ogni anno e nel 50% dei casi si tratta di cadute ricorrenti e il 50% degli anziani istituzionalizzati cade almeno una volta l’anno.
  • Ma cosa si può fare in concreto? Gli esperti suggeriscono esercizi per mantenere il tono muscolare e per migliorare la propriocettività fin da giovani.

    I fattori di rischio ambientali sono aumentati scalini, scarsa illuminazione, carenza di dispositivi di sostegno, scarpe non adeguate. I fattori biologici dovuti all’invecchiamento che rappresentano possibili cause di caduta sono la debolezza muscolare, la riduzione della sensibilità propriocettiva, disturbi visivi e dell’equilibrio, malattie neurologiche e sostanze esogene (farmaci, alcool).

    Gli esercizi di Stabilo Pro hanno anche questo obiettivo. Con un solo gioco e al prezzo di soli 100 euro + iva è possibile sfruttare la pedana della Wii Nintendo per esempio o di altre case per poter effettuare un semplice esercizio sotto forma di gioco che aiuta a prevenire le problematiche.

    Semplicemente spostando il baricentro che muove una pallina sullo schermo che deve cercare di colpire dei bersagli viene svolta un’attività r iabilitative e preventive che mirano a stimolare il controllo dell’equilibrio, allenando la massima efficienza degli estensori dell’anca e del ginocchio, del controllo del tronco e dell’equilibrio.