Sei in: Altro

Con la mediazione obbligatoria favorite le aziende minori

La procedura della conciliazione obbligatoria prendera` il via ufficiale a partire dal mese di marzo 2011. Da quella data e per quattro mesi, cittadini e imprese potranno tentare di risolvere in via “amichevole” le loro controversie. In tal modo, infatti, buona parte del contenzioso civile verra` regolato mediante un procedimento di composizione stragiudiziale delle liti vertenti su diritti disponibili ad opera delle parti. Lo scopo e` quello di ridurre notevolmente i carichi di lavoro non solo per i tribunali, ma per gli stessi cittadini e le attivita` produttive, qualora si riuscisse a chiudere con successo la controversia.
Le liti che per prime sperimenteranno la chance della mediazione sono quelle che riguarderanno la materia dei contratti assicurativi, bancari e finanziari fino a ricomprendere anche le liti in materia di affitto d’azienda. Per queste causali sara` d’obbligo – a partire da marzo 2011 – rivolgersi ad uno degli organismi di conciliazione distribuiti sul territorio nazionale, prima di rivolgersi al giudice ordinario.
Il tempo massimo della mediazione e` fissato in 4 mesi, trascorso il quale il processo puo` iniziare o proseguire. Il procedimento di mediazione non e` soggetto ad alcuna formalita`, ed e` protetto da norme che assicurano alle parti del procedimento l’assoluta riservatezza rispetto alle dichiarazioni e alle informazioni emerse. Se l’accordo viene raggiunto, dovra` essere omologato dal tribunale, che ne verifichera` regolarita` formale e rispetto dei principi di ordine pubblico. Il conseguente verbale sara`, poi, titolo per ogni tipo di esecuzione, oltre che per l’iscrizione di ipoteca giudiziale.