Sei in: Altro

Partecipazioni acquisite per il recupero di crediti bancari 90 giorni in piu`

La presentazione dell’istanza di interpello disapplicativo del regime di participation exemption (Pex) da parte delle banche (enti creditizi che applicano Ias/Ifrs per i quali vale ai fini Ires il principio di derivazione) che nel 2009 hanno sostituito crediti con partecipazioni, nell’ambito di piani di ristrutturazione di imprese in temporanea difficolta` finanziaria, ottiene dalle Entrate, con la circolare n. 42 del 3 agosto 2010, 90 giorni in piu` (ex articolo 113 del Tuir).

Il provvedimento prende le mosse dal fatto che per equiparare fiscalmente le partecipazioni acquisite ai crediti convertiti o estinti ( dunque per evitare la tassazione ordinaria delle plusvalenze derivate) le banche devono presentare istanza di interpello entro i 120 giorni antecedenti la scadenza del termine di presentazione della dichiarazione relativa al periodo in cui si e` perfezionata l’acquisizione della partecipazione o la conversione dei crediti in partecipazioni.

Ma per il 2009 le societa` con esercizio coincidente con l’anno solare sono gia` fuori tempo massimo, infatti per la scadenza del 30 settembre 2010 la presentazione doveva avvenire entro il 1° giugno 2010.

Pertanto, l’agenzia delle Entrate ha rimediato, solo per l’esercizio 2009, dando 90 giorni in piu` alla scadenza del 1° giugno 2010: l’interpello potra`, dunque, essere presentato al momento della vendita della partecipazione o entro 90 giorni dal termine ordinario.

Nella circolare il tema e` affrontato anche per alcuni strumenti finanziari partecipativi equiparabili alle azioni, emessi per effetto dell’acquisizione o conversione di crediti. A tal proposito e` precisato che l’agevolazione e` valida anche in tal caso.

www.studiogiammarrusti.it