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Riforma brunetta nella p.a., per la malattia nuovi strumenti e nuovi obblighi

Nel documento predisposto dalla Funzione Pubblica viene precisato che il certificato di malattia viene inviato per via telematica direttamente dal medico o dalla struttura sanitaria pubblica all'INPS, secondo le medesime modalità previste per il settore privato ( D.M. 26/02/2010, concernente le regole tecniche per la predisposizione e l'invio dei certificati di malattia).

L'inosservanza degli obblighi di trasmissione telematica costituisce illecito disciplinare e in caso di reiterazione, comporta il licenziamento o, per i medici convenzionati, la decadenza dalla convenzione.

L'INPS invia immediatamente il certificato, sempre per via telematica, all'amministrazione di appartenenza del lavoratore. Per ciò che riguarda il lavoratore del settore pubblico, esso non ha nessun altro obbligo cessa quindi l'obbligo di inviare il certificato tramite raccomandata A/R alla propria amministrazione entro 2 giorni lavorativi .

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