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Codice della giustizia amministrativa all'esame del cdm

Il prossimo 16 aprile, il Consiglio dei ministri andra` ad esaminare il codice della giustizia amministrativa per come messo a punto dalla commissione di esperti appositamente insediata dal Governo presso il Consiglio di stato ai sensi della delega prevista dalla legge 69/2009. Il testo consiste prevalentemente in un lavoro di assemblaggio delle norme in vigore, nel quale sono state introdotte anche alcune novita`. Tra queste ultime, in particolare, si rileva la possibilita` di proporre azione di richiesta di risarcimento svincolata dall'impugnativa dell'atto. Per contro, sono state espunte dal progetto iniziale le azioni di accertamento per verificare l'adeguamento della Pa alle sentenze.



Tra le altre novita`, si rileva una piu` dettagliata disciplina per i procedimenti di urgenza; in particolare, anche prima della proposizione del ricorso il giudice potra` intervenire in presenza del normale "pregiudizio grave ed irreparabile", della "estrema gravita` ed urgenza" ed infine della "eccezionale gravita` ed urgenza". In queste ipotesi, nonche` in presenza di ricorsi in tema di accesso o di impugnative di silenzi, le liti saranno sottoposte ad un procedimento accelerato.



Il codice, dopo l'esame da parte dell'Esecutivo, dovra` essere sottoposto alle commissioni parlamentari competenti.