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Consulenti del lavoro presenti al salone della giustizia di rimini

Ruolo deflattivo del contenzioso e gestione delle controversie tra le peculiarità della categoria.

CONSIGLIO NAZIONALE DEI CONSULENTI DEL LAVORO presente al Salone della Giustizia di Rimini del prossimo 3 dicembre

Il presidente del Consiglio nazionale dei Consulenti del Lavoro, Marina Calderone, ha rilasciato questa dichiarazione:

"La partecipazione dei Consulenti del lavoro al Salone della Giustizia è strettamente connessa al ruolo deflativo del contenzioso, connaturato nello stesso esercizio della nostra professione. I Consulenti del lavoro hanno assunto nel tempo un ruolo principale nella gestione delle controversie di lavoro e durante i giorni della manifestazione si cercherà di intraprendere sul tema una discussione seria, costruttiva e che guarda al futuro con le istituzioni, i professionisti dell’area economico-giuridica e i cittadini.

Al centro del dibattito vi saranno le proposte presentate per la deflazione del contenzioso scaturente dai giudizi in materia di lavoro e di previdenza. Peraltro, anche la certificazione dei contratti di lavoro, attività in cui i Consulenti del lavoro sono impegnati a seguito di una precisa attribuzione della Legge Biagi, è oramai divenuta un indispensabile strumento deflativo del contenzioso.

Non a caso negli ultimi provvedimenti del ministero del Lavoro in materia di vigilanza si fa riferimento sia alla certificazione dei contratti sia al ruolo di interposizione assunto dai Consulenti del lavoro, quali elementi utili alla definizione dei rapporti di lavoro senza il ricorso alla strada giudiziaria. E non c’è dubbio che lavoro e giustizia debbano andare avanti di pari passo, soprattutto nel particolare periodo di crisi che stiamo attraversando.

Il Salone della Giustizia sarà anche occasione per dare rilievo al ruolo economico e sociale assunto dai professionisti ordinistici italiani. Un ruolo sempre più centrale e fondamentale per la crescita e l’equilibrio del Paese”.