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Part-time verticale: dettaglio dei giorni senza la distribuzione dell'orario

Nel rapporto verticale vanno dettagliati i giorni

Nel contratto part-time di tipo verticale è sufficiente indicare le giornate in cui è prestata l'attività lavorativa e non anche la distribuzione dell'orario di lavoro, cioè le fasce orarie in cui la prestazione viene svolta nell'ambito della singola giornata lavorativa. E' quanto precisa il ministero del lavoro nell' interpello n. 11/2009 , in risposta a un quesito della Confcommercio.

Il chiarimento riguardava un part-time di tipo verticale con prestazione giornaliera uguale o superiore a quella ordinaria, ma per un numero di giorni alla settimana inferiore. Si chiedeva se per rispettare la previsione normativa fosse sufficiente indicare (nel contratto) le sole giornate di attività o anche, per ciascuna di queste giornate, la prestazione (l'orario) giornaliera.

Secondo il Ministero, la previsione normativa circa la puntuale indicazione della collocazione temporale della prestazione lavorativa deve intendersi finalizzata a garantire, al lavoratore, la preventiva individuazione del suo tempo libero, perciò laddove la prestazione è di durata normale (tempo pieno), non c'è obbligo di predeterminare la collocazione del tempo di lavoro.