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Ispezioni "coperte" dalla riservatezza

La sentenza n. 1842/08 del Consiglio di Stato ha stabilito che il diritto alla riservatezza dei lavoratori può limitare l'interesse dell'azienda a conoscere il contenuto delle dichiarazioni rilasciate dai propri dipendenti agli ispettori del lavoro.

Il Consiglio di Stato ha dichiarato la prevalenza dell'interesse pubblico all'acquisizione di ogni possibile informazione, a tutela della sicurezza e della regolarità del lavoro, rispetto al diritto alla difesa delle società o imprese sottoposte a ispezione.

Il potere di accesso dei datori di lavoro alla documentazione detenuta da un'amministrazione pubblica, quindi, può essere limitato da interessi pubblici prevalenti, in tutti quei casi in cui ciò risulti utile per curare o difendere propri interessi giuridici ex art. 22 e seguenti della legge n. 241/90.