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Inps e inail, istruzio

Oltre all’Inps (circolare 32/2013), dal 1° marzo 2013 anche l'Inail e la cassa ragionieri hanno reso scaricabili online i Cud. Per l’Inail l’accesso è dal servizio "Consultazione CUD" dal punto cliente e consente di consultare, stampare e prelevare il Cud per i lavoratori ai quali l’Istituto ha erogato prestazioni economiche nel corso del 2012. Il Cud online è disponibile anche per gli ex dipendenti Inail, che potranno accedere al servizio collegandosi al "Portale del pensionato" e autenticandosi con il proprio codice fiscale e password provvisoria secondo le istruzioni inviate per posta.

Sul Cud online, dopo la circolare 32/2013, l’Inps ha redatto due messaggi ed un comunicato del 1° marzo 2013. L’accesso al Cud da sito Inps prevede il percorso: “Servizi al cittadinoFascicolo previdenziale per il cittadinoModelli”.

Con messaggio 3682 del 1° marzo 2013, l’Inps ha stato attivato il numero verde 800.43.43.20 per la richiesta di spedizione del Cud al proprio domicilio. Il numero 06.164.164, a pagamento è riservato alle chiamate da cellulari. Il servizio, attivo 24 ore su 24 in modalità completamente automatica, è supportato dagli operatori del Contact Center dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 20 ed il sabato dalle 8 alle 14.

Si ricordano gli ulteriori canali: il Contact Center al numero verde 803.164; l’indirizzo di posta elettronica certificata CEC-PAC, se noto all’Istituto il Cud verrà recapitato alla corrispondente casella Pec; nelle strutture territoriali dell’Inps, ex Inpdap ed ex Enpals, durante il primo trimestre dell’anno almeno sarà attivo uno sportello veloce per il rilascio del cartaceo; postazioni informatiche self service; lo sportello mobile; i Caf, con mandato che verrà conservato per l’eventuale richiesta dall’Inps; a pagamento presso lo “Sportello Amico” degli Uffici postali aderenti al progetto “Reti Amiche”.

Nel messaggio n. 3626/2013 l’Inps si rivolge agli uffici territoriali chiedendo di fare particolare attenzione per il primo trimestre dell'anno, in quanto qualcuno - “procacciatori” o “faccendieri” - potrebbe approfittarsi delle difficoltà con il Web da parte di pensionati. Nel messaggio si ricorda che “non è consentito a nessuno e in nessuna struttura dell'istituto indirizzare gli utenti agli altri canali previsti per il rilascio (call center, Caf ecc.)”: le richieste vanno evase subito ed in caso di momentanei blocchi o malfunzionamenti di procedura, andrà fatta sottoscrivere agli utenti la richiesta di spedizione a domicilio del Cud. La certificazione unificata deve essere rilasciata sempre se a chiederla è un familiare del titolare delegato o un intermediario abilitato. Mentre, se il delegato è una persona fisica senza rapporto di parentela con il titolare, allo stesso delegato potrà essere rilasciato un solo modello Cud. Richieste ulteriori dovranno passare per lo sportello e saranno spedite dall’ufficio per posta al domicilio del delegante.