Sei in: Altro

Le semplificazioni in “gazzetta”

Porta il n. 5 il decreto legge del 9 febbraio 2012, in tema di semplificazioni, che approda sulla "Gazzetta Ufficiale" del 9 febbraio 2012, n. 33 - Supplemento n. 27. Intento del provvedimento è lo snellimento di molte pratiche amministrative che, fino ad oggi, hanno complicato la vita dei cittadini e dei contribuenti.

Per essere effettive, alcune norme, nonostante l'entrata in vigore del decreto, hanno bisogno di provvedimenti di attuazione; per altre la partenza è immediata.

L'attesa revisione dell'articolo 35, sul sindaco unico, non c'è stata: viene però confermata l'interpretazione per cui gli attuali collegi rimangono in carica fino alla scadenza naturale del mandato (tre anni). Dopo, gli enti saranno chiamati a valutare l'opportunità o meno di modificare gli statuti attuali per consentire l'applicazione delle nuove disposizioni sul sindaco unico.

Una norma che trova subito applicazione è quella che tutela i cittadini dai ritardi della P.a.

In pratica, qualora le procedure burocratiche siano definite oltre i termini previsti da leggi o regolamenti, ovvero non vengano mai chiuse, i vertici delle amministrazioni devono intervenire sostituendo i funzionari ritardatari; inoltre, nel documento emanato in ritardo dovrà essere indicato il termine fissato dalla legge e quello in cui effettivamente è stato rilasciato dall'amministrazione. L'inadempienza sarà poi valutata nel profilo professionale del funzionario inadempiente che potrà anche andare incontro ad una responsabilità amministrativa.

Altre norme presenti nel D.L. n. 5/2012: cambi di residenza in tempo reale; scadenza del documento di identificazione nel giorno del compleanno; visite mediche per il rinnovo della patente presso il medico di base.


www.studiogiammarrusti.it