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D-day alla camera per la manovra blindata



Se la Camera approverà, il testo del decreto "salva Italia" passerà al Senato per il sì definitivo. Le modifiche apportate al documento sono quelle di relatori e Governo.

La previsione del limite agli stipendi di manager e funzionari pubblici avrà una deroga, ad eccezione delle retribuzioni di ministri e sottosegretari.

La conversione in legge del Dl porterà una via transitoria anche per le sanzioni, circa la violazione delle misure sulla tracciabilità delle somme superiori ai 1.000 euro. La previsione è che non saranno punite le infrazioni commesse sulle nuove limitazioni d’importo nel periodo tra il 6 dicembre 2011 e il 31 gennaio 2012. Slitterà anche il termine per l’adeguamento dei libretti al portatore con 1.000 euro e più, che si potrà effettuare entro il 31 marzo 2012. Si attenua l’ammenda per i libretti con importo sotto i 3000 euro, che diventa pari all’importo del libretto stesso: è eliminato il tetto che prevedeva che la sanzione amministrativa pecuniaria non poteva essere inferiore nel minimo all’importo di tremila euro.

Per la riscossione, le novità interessano le dilazioni: sarà possibile chiederne la proroga per altri sei anni con il comprovato peggioramento della propria situazione economica. Inoltre, sarà possibile chiedere una rateazione con importi crescenti. Sempre in caso di peggioramento dimostrato della situazione del debitore, se le dilazioni, alla data di entrata in vigore della legge di conversione della manovra Monti, avranno visto il mancato pagamento della prima rata o di due rate successive, sarà ammesso un prolungamento fino a 6 anni rispetto al momento di concessione della rateazione originaria.

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