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Agevolazioni per l’assunzioni di donne con contratto di inserimento nell’emendamento del governo


Resuscitano le agevolazioni per l’assunzioni di donne con contratto di inserimento.

L’emendamento con le misure anticrisi presentato dal Governo ieri, infatti, prevede incentivi per promuovere l’occupazione femminile.

Vediamo di che si tratta.

Art. 4-noviesdecies inserito al D.D.L. stabilità, infatti, se da un lato modifica l’art.54, lettera e) D.Lgs. n.276/2003 anche alla luce dell’intervenuta entrata in vigore del Regolamento Ce n.800/2008 che ha sostituito il n.2204/2002 vigente all’epoca della norma originaria, dall’altro rimanda ad un D.M. da approvare entro trenta giorni, l’individuazione delle aree in cui è possibile procedere alle assunzioni agevolate.

In realtà, già la disciplina previgente prevedeva analoga agevolazione rinviando ad un D.M. l’individuazione delle aree. Tuttavia, per gli anni 2009, 2010 e 2011, tale provvedimento non è stato mai approvato, vanificando la previsione normativa.

L’auspicio è che l’intervento consenta un rilancio dell’agevolazione al fine di consentire l’effettiva fruizione.



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