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Quarto rapporto unioncamere sulla conciliazione obbligatoria


All’avvicinarsi della data del 20 marzo 2011 per la vigenza della conciliazione obbligatoria il quarto rapporto di Unioncamere sulla diffusione della giustizia alternativa in Italia presentato alla Camera. Sono 160 le strutture che tratteranno la mediazione.

Intanto, l'avvocatura fa sapere che non ostacolerà l'avvio della procedura il 20 marzo. E domani si riunirà la camera di consiglio del Tar Lazio per il ricorso dell'Organismo unitario dell'avvocatura contro la cosiddetta “mediaconciliazione” obbligatoria per come disciplinata dal Decreto legislativo n. 28/2010 e dal successivo Regolamento ministeriale n. 180/2010.

Anche l’Abi, con la circolare 8 del 2011, ha spiegato la conciliazione obbligatoria del DLgs. 4 marzo 2010 n. 28 attinente all’ambito dei contratti bancari e finanziari. In particolare, l’Associazione ha riassunto che è previsto l’obbligo di procedere preventivamente alla mediazione attraverso: - uno degli organismi abilitati alla mediazione di cui al DLgs. 28/2010; - la Camera di conciliazione e arbitrato istituita presso la Consob, se trattasi di controversia avente ad oggetto la presunta violazione degli obblighi di informazione, correttezza e trasparenza che sorgono dai contratti relativi alla prestazione di servizi di investimento; - l’Arbitrato Bancario Finanziario, per le controversie sull’accertamento di diritti, obblighi e facoltà nascenti da operazioni e servizi bancari e finanziari.


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