Sei in: Risorse: Eventi:

Eventi

"in girum imus nocte et consumimur igni" from teo fireworks

04/12/2014 Sant'Antioco

in girum imus nocte et consumimur igni

In girum imus nocte et consumimur igni è un famoso palindromo in lingua latina.

Una frase che può essere letta al contrario restando immutata in struttura e significato.

Una frase speculare.

Il suo significato in lingua italiana è: andiamo in giro di notte e siamo consumati dal fuoco.

La definizione potrebbe essere riferibile tanto alle falene che, attratte dalla luce di una lanterna finiscono per uccidersi, quanto alle torce, in riferimento al loro consumarsi bruciando.

Un cammino che parte dalla sede della Carbosulcis in località Nuragxi Figus, di un gruppo di 20 minatori che avanza nell'oscurità della notte, in fila indiana, silenziosamente, con il capo illuminato dai fari dell' elmetto.

Una fila umana che si snoda coma una catena di lucciole per le strade desolate in direzione del mare. Giunti a Capo Lungo, appena a sud di Matzaccara, il gruppo di minatori salirà sulle barche e, traghettato a remi dai pescatori, raggiungerà lo stagno di Cirdi, nell'isola di Sant'Antioco (CI), dove giungerà verso la mezzanotte.

All'arrivo dei minatori e pescatori, ci sarà un fuoco appiccato sulla barca di legno, dalla ditta teo fireworks. Un fuoco che illumina la notte e lentamente consuma e trasforma la barca da pesca in carbone.

Un fuoco che accompagna alla distanza il viaggio dei minatori e dei pescatori.

Un azione di passaggio di stato.

Un evento entropico che trasforma la materia e i simboli.


Indirizzo: Stagno di Cirdi nell'isola di Sant'Antioco (CI) Sant'Antioco
Data Inizio: 04/12/2014
Data Fine: 05/12/2014
Frequenza evento: