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Edifici ad energia quasi zero, in arrivo il piano nazionale- archenergy ape e ristrutturazioni pescara, chieti

25/11/2016 – In arrivo il Piano d’azione nazionale per incrementare gli edifici ad energia quasi zero (PANZEB) contenente gli obiettivi intermedi di miglioramento della prestazione energetica degli edifici di nuova costruzione e le misure finanziarie per promuoverli.

La norma attuerà il Dlg 192/2005 , aggiornato con il DL 63/2013 , che prevede che entro il 31 dicembre 2020 tutti gli edifici di nuova costruzione siano ad energia quasi zero e, a partire dal 31 dicembre 2018, tutti gli edifici di nuova costruzione occupati da enti pubblici e di proprietà di questi.
Archenergy Ape e ristrutturazioni Pescara, Chieti

Edifici ad energia quasi zero: i requisiti

Il Piano d’azione in esame chiarisce il significato di Edificio ad energia quasi zero (Nearly Zero Energy Building - NZEB), affermando che sarà considerato in questo modo ogni edificio, sia esso di nuova costruzione o esistente, che risponderà ai requisiti tecnici indicati nel Piano stesso.

Tra i requisiti richiesti è previsto un maggiore isolamento termico dell’involucro edilizio. Inoltre ogni edificio deve rispettare regole stringenti sugli impianti termici : essi devono essere progettati e realizzati in modo da garantire il rispetto della copertura, tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l’acqua calda sanitaria, il riscaldamento e il raffrescamento.

Il Piano riporta anche una valutazione dell’indice di prestazione energetica per alcuni edifici aventi diversa tipologia edilizia, destinazione d’uso e zona climatica e analizza i sovra costi di investimento, per gli edifici nuovi e per quelli esistenti, connessi al raggiungimento delle condizioni di NZEB.

NZEB: le strategie per migliorare l’efficienza energetica

Il Capitolo 3 del Piano contiene un quadro della situazione immobiliare della Nazione (oltre il 70% dell’intero patrimonio edilizio esistente senza accorgimenti specifici sul tema dell’efficienza energetica) che porta ad ipotizzare un incremento degli interventi di riqualificazione energetica e di ristrutturazione importante degli edifici esistenti.

In particolare, per quanto riguarda le realizzazioni di nuovi edifici , si ipotizza che in una certa percentuale questi siano costruiti in modo da rispettare, già prima della vigenza dell’obbligo , i criteri e le prescrizioni degli edifici NZEB.

Inoltre sono riportate alcune Best practice regionali in tema di edifici a basso impatto già realizzati in Italia.

Infine nel Capitolo 4 vengono illustrate le misure che promuovono la transizione del parco edilizio esistente verso l’edilizia a energia quasi zero. Tra gli strumenti di promozione dell’efficienza energetica in edilizia attivi a livello nazionale vengono evidenziati il Conto Termico , le detrazioni fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio e i Fondi Strutturali già programmati e in programmazione.

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