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Consulenza per immobili all' asta

L’acquisto di un immobile all’asta può risultare estremamente conveniente perché quasi sempre il prezzo di aggiudicazione è più basso del valore di mercato. Peraltro, ogni volta che l’asta va deserta il prezzo viene abbassato per legge del 25%. Per chiarire ogni dubbio, prima di partecipare a un'asta immobiliare, è bene rivolgersi con l' ausilio di un tecnico fidato alla cancelleria del giudice delle esecuzioni o al professionista delegato (custode).
Riassumiamo di seguito alcuni punti che riteniamo fondamentali l' utente sia a conoscenza prima di acquistare un immobile all' asta:

  • Non sempre un immobile che costa poco è un affare
    Anche se il prezzo dell'immobile può essere molto inferiore (anche dell' 80%) rispetto al valore di mercato, meglio non dare per scontato pero' che l'importo di aggiudicazione sia sempre conveniente.
    Alcuni immobili comprati per quattro soldi sono molto difficili da rivendere o mettere a reddito.
  • Valutare l' urgenza dell' acquisto
    Considerare se si ha o meno urgenza di disporre dell'immobile, i tempi, specie quelli che intercorrono tra l' aggiudicazione e la piena entrata in possesso del bene non sono immediati.
  • Prendere visione di tutti i documenti
    È fondamentale prendere visione dell’avviso di vendita, della perizia di stima, delle planimetrie, delle fotografie e di tutti i documenti pubblicati sugli appositi siti web almeno 45 giorni prima dell’asta.
  • Leggere bene la perizia
    La perizia specifica anche i vincoli e gli oneri che saranno cancellati e quelli che resteranno a carico dell'acquirente.E' bene in caso di dubbi chiarire ogni perplessita' con l'aiuto di un tecnico o di un legale.
  • Visitare l' immobile
    Prima dell'asta, con l'ausilio del custode (che a volte è anche la stessa persona che ha effettuato la perizia, ossia il C.T.U) è indispensabile visitare l' unita' immobiliare per rendersi conto degli aspetti non menzionati nella perizia.Spesso in caso di immobili occupati le condizioni sono soggette a variazioni nel giro di pochi mesi.
  • Definire la massima somma investibile
    Decidere semore quanto si è disposti a spendere prima di partecipare all'asta, per non correre il rischio di farsi trascinare dall'emotività e spendere piu' di quanto l' immobile realmente vale.
  • Informarsi sulle spese
    Informati bene sulle spese che dovrai sostenere oltre al prezzo di aggiudicazione, in particolare di quelle condominiali, si tratta di costi fissi che in quanto tali non possono essere ignorati.
    Questa è una domanda da porre sempre al custode.
  • Conoscere le modalità di pagamento
    Se si acquistia all'asta, bisogna disporre velocemente della cifra richiesta oppure è necessario farsi rilasciare un mutuo, tenendo presente le eventuali difficoltà nell'istruire la pratica.È possibile comprare casa all’asta anche richiedendo un mutuo , fino all’80% dell’importo, presso una delle banche aderenti ad uno specifico accordo tra ABI e Tribunali
  • Tenere conto dei benefici fiscali
    Ai beni acquisiti con le aste immobiliari si applicano gli stessi benefici previsti per i trasferimenti immobiliari. Ricordare che la volontà di usufruire delle agevolazioni fiscali deve essere espressa in sede di asta o, meglio, al termine.
  • Attenzione agli immobili occupati
    Questa è la nota dolente principale.In caso di difficoltà, ad esempio se l'immobile è occupato senza regolare contratto d'affitto, il nuovo proprietario dovrà provvedere a proprie spese a eseguire lo sfratto, rivolgendosi a un legale che procederà alla liberazione tramite ufficiale giudiziario.Il nostro consiglio, è quello di preferire immobili liberi da persone e cose, o quanto meno dalle prime.
  • Verificare sempre la conformita' urbanistica e catastale dell' immobile E'necessario rivolgersi ad un tecnico per capire l' entita' di eventuali abusi e non conformita' citate in perizia e quantificare la somma necessaria per poterli sanare rendendo l' immobile rivendibile o affittabile.Ricordiamo che qualunque futuro atto notarile e non, riguardante immobili oggetto di abuso (anche solo per opere interne) mai dichiarate è da ritenersi nullo percui se l' immobile non viene regolarizzato dal punto di vista comunale o catastale non è un bene commerciabile.