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L'amico immaginario

L'amico immaginario .

Io abito in uno strano posto nel mondo. Abito nello spazio che c'è fra le persone. Gran parte del tempo la passo nel mondo dei bambini insieme a Max, però sto anche un sacco di ore con gli adulti, tipo con i genitori di Max e con le maestre e con gli amici che incontro dal benzinaio, solo che loro non mi vedono. La mamma di Max direbbe che sto sempre "in bilico". Lo dice anche a Max quando non riesce a decidersi su qualcosa, il che capita molto spesso. [...] Vorrei tanto che la mamma di Max scegliesse al posto suo, e basta. Lo sa benissimo quant'è difficile per lui. E invece, quando lo costringe a scegliere e lui non ci riesce, certe volte intervengo io. Gli sussurro: "scegli quello azzurro". E allora lui dice: "prendo quello azzurro". E a quel punto è fatta, non sta più in bilico. Ecco, vi ho raccontato un po' com'è la mia vita. Sempre in bilico. Abito nel mondo giallo, ma anche in quello azzurro. Vivo con i bambini e vivo con gli adulti. Non sono proprio un bambino, ma non sono neanche un vero adulto. Sono giallo e azzurro, io. Sono verde. E conosco le combinazioni dei colori.

Matthew Dicks

Quante volte è capitato di osservare un bambino che parlava da solo? Tra i 3 e gli 8 anni è molto difficile per i bambini fare una distinzione tra realtà e sogno.

Solitamente l’amico immaginario si presenta :

quando l’ambiente attorno al bambino subisce un cambiamento importante.
quando per svariate cause il bambino si trova a restare più frequentemente da solo.

Gli amici immaginari svolgono tre funzioni fondamentali per lo sviluppo della personalità:

SANNO RASSICURARE e quindi offrire un appoggio incrollabile ai loro piccoli creatori.
SANNO CONSOLARE , dando conforto nei momenti difficili
SANNO COMPENSARE la loro fragilità o i limiti

Quali possono essere le caratteristiche dell'amico immaginario ?

E' un amico speciale, un alleato, l'unico di cui ci si può fidare , che non farà mai la spia e non abbandonerà mai il suo creatore per un altro amico;
Compagno di giochi . L’amico immaginario è una compagnia;
Si modifica col passare del tempo cresce insieme al suo inventore;
N on ha soltanto le caratteristiche del suo creatore, ma assume anche tratti delle persone vicine al bambino : in esso il bambino riversa anche tutte le sue conoscenze sul mondo sociale, ossia l'insieme degli adulti che dettano regole e di cono cosa si può fare e cosa no;
Con lui il bambino si esercita nella pratica del problem solving , perché concede un tempo senza limiti all'elaborazione di nuo ve soluzioni per ogni problema;
Una fonte di energia inesauribile. Un amico immaginario può essere una fonte di energia. Quando si è spaventati, il fatto di avere accanto qualcuno più forte e più abile di noi ci fa sentire più sicuri e ci dà il coraggio di affrontare le situazioni difficili.

Alcuni consigli per i genitori:

E’ molto importante non prendere in giro il bambino e non cercare di convincerlo del fatto che il suo amico immaginario non esiste. Bisognerebbe comportarsi come se fosse reale senza d’altro canto enfatizzarlo troppo.
Non preoccupatevi. L’amico immaginario è un’esperienza formativa e utile per la crescita.
State al gioco. Può farvi cap ire molte cose su vostro figlio.
. Se si confida con l’amico immaginario non pretendete che riveli anche a voi i suoi segreti.
Non lasciatelo solo. Essere discreti non significa disinteressarsi .